nella nostra Chiesa diocesana!
Mons. Giovan Battista Pichierri
Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie
Titolare di Nazareth
La santità è di casa
nella nostra Chiesa diocesana!
Da questo numero il periodico “Dio e i Fratelli”
abbraccia tutti i Servi di Dio dell’Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie
Sono già trascorsi sedici anni di vita del bollettino “Dio e i
Fratelli”… e non li dimostra! Sorse per interessamento di don Sabino
Lattanzio, all’epoca vice postulatore, come “Periodico trimestrale
d’informazione sulla Causa di Canonizzazione del Servo di Dio sac.
Raffaele Dimiccoli”, introdotta il 1° maggio 1996, a quarant’anni dalla
morte del Servo di Dio barlettano, e conclusasi il 25 maggio dell’anno
seguente. Con il primo numero del 2006 del suddetto Bollettino, il
raggio di informazione fu allargato a un figlio spirituale dello stesso
mons. Dimiccoli, il sacerdote diocesano di Barletta don Ruggero Caputo,
del quale il 1° maggio dello stesso anno fu da me introdotta la fase
diocesana della Causa di Beatificazione e Canonizzazione, felicemente
conclusasi il 25 luglio 2007.
Queste Cause, atte a mettere in luce i
fiori più belli di santità fioriti nella nostra Chiesa diocesana, si
andavano ad aggiungere a quelle già introdotte in precedenza,
riguardanti il Servo di Dio padre Giuseppe M. Leone, redentorista di
Trinitapoli, suor Maria Chiara Damato, clarissa barlettana, don Pasquale
Uva, prete diocesano biscegliese, Luisa Piccarreta, laica, terziaria
domenicana di Corato. Ultimamente il Santo Padre Benedetto XVI ci ha
fatto dono del riconoscimento della Venerabilità di suor Damato (2
aprile 2011), di mons. Dimiccoli (27 giugno 2011) e di don Uva (10
maggio 2012).
A ben ragione il cardinale Angelo Amato, Prefetto
della Congregazione delle Cause dei Santi, il 31 ottobre scorso, vigilia
della Solennità di tutti i Santi, venendo in mezzo a noi per rendere
grazie alla Trinità Santissima del dono dei tre nostri Venerabili, ha
sollecitato santamente il nostro “orgoglio” dicendo: “La vostra gloriosa
Diocesi sta vivendo una vera primavera di santità!”.
Carissimi sacerdoti, consacrati nella vita religiosa e fedeli laici a me
affidati, vi esorto a non sottovalutare questa fioritura di santità,
impegnandoci a conoscere e ad amare i santi di casa nostra. Spinti dai
loro fulgidi esempi, ci porremo anche noi l’interrogativo del grande
padre della Chiesa Agostino d’Ippona: “Si isti et istae, cur non ego?”.
Per questo motivo, plaudo la sollecitazione del Postulatore Diocesano,
mons. Sabino Amedeo Lattanzio, di estendere, a partire da questo numero,
il Bollettino di informazione a tutti i candidati alla santità della
nostra diletta Arcidiocesi di Trani - Barletta - Bisceglie e Nazareth.
Sarà premura degli interessati della diffusione della conoscenza dei
diversi Servi di Dio e Venerabili a far pervenire il materiale al
Postulatore Diocesano tramite l’indirizzo e-mail:
postulazione@arcidiocesitrani. it.
Tendere alla santità non è un lusso di pochi ma è un dovere di tutti
perché è Dio stesso che ce lo richiede:“Siate santi, perché io, il
Signore, vostro Dio, sono Santo” (Lv 19,1). Questo è il miglior modo per
vivere l’Anno della Fede in corso.
Barletta, 30 dicembre 2012
Solennità di San Ruggero, vescovo
X Giovan Battista Pichierri
arcivescovo
tratto da www.dioeifratelli.it